Viaggiare tra regioni: è possibile?
Da questa settimana, per molti italiani, si torna a respirare la libertà. Con più dell’80 % della popolazione italiana in zona gialla e una esitante primavera che abbraccia, sempre più spesso, la penisola con calde giornate soleggiate, il comparto turistico si prepara per affrontare la prossima stagione turistica con ottimismo. Per molti, però, resta aperto l’interrogativo: è possibile viaggiare tra regioni?
Iniziano anche a delinearsi le direttive riguardanti gli spostamenti interregionali, dando così un chiaro quadro normative che permetteranno ai turisti di raggiungere le proprie mete preferite in Italia.
Se la situazione estera è ancora fumosa, con Stati UE ed Extra-UE che richiedono quarantene di diversa durata per l’entrata nei confini nazionali, non può dirsi lo stesso per il nostro Paese. In Italia, con le recenti aperture, si delineano le modalità con cui i turisti potranno viaggiare sul territorio italiano.
In prima battuta lo spostamento per i turisti tra regioni, anche arancioni e rosse, sarà possibile solo se si è in possesso di uno di questi documenti:
- Di un certificato vaccinale che attesti il completamento del ciclo di vaccinazione.
- La certificazione di guarigione dal Covid.
- Un esito negativo a un test molecolare o rapido (valido solo per 48 ore).
Questi tre documenti verranno, a breve, sostituiti dalla “Carta Verde”: un lasciapassare, al momento al vaglio del governo, che fungerà da passaporto vaccinale per i confini nazionali. Anche la Carta Verde avrà vita breve, o meglio sarà integrata nel “Digital Green Certificate”: il passaporto vaccinale europeo valido in tutto il territorio dell’Unione (e in quegli Stati Extra-UE che decideranno di adottare il medesimo standard).
[Clicca qui per saperne di più sul Digital Green Certificate]
La Riviera Romagnola è già in fermento
Le località turistiche della Riviera Romagnola non si fanno di certo trovare impreparate. Infatti, tutto il comparto turistico romagnolo è già al lavoro da mesi. Così da permettere a tutti gli affezionati amici della Riviera di godersi un rilassante soggiorno estivo in piena sicurezza.
Per esempio, da questo lunedì, tutti i 134 stabilimenti balneari riccionesi potranno dare il via ai lavori per sistemare e preparare l’arenile in vista della sempre più vicina stagione 2021.
Il sindaco di Riccione, Renata Tosi, ha così commentato il ruolo da apripista ricoperto dalla nota località turistica: “Da questa settimana, Riccione si presenterà come una città completamente aperta all’accoglienza. In queste ore, le attività si stanno preparando con gran fermento e per mercoledì avremo per così dire, la macchina pronta alla partenza.”
Parole che lasciano trasparire l’ottimismo di tutta una filiera di professionisti che ha fatto dell’accoglienza la propria ragione di vita.
E anche nei nostri uffici, dove studiamo sempre nuovi modi per soddisfare le vostre necessità e regalarvi una vacanza da sogno, i telefoni squillano incessantemente: simbolo di un vostro perdurante interesse nella Romagna e in tutto ciò che ha da offrire. Insomma, seppur con qualche limitazione, si preannuncia una stagione da non perdere: un modo per dimenticare le privazioni dell’ultimo anno, per tornare a respirare la libertà e goderci i frutti dei nostri sacrifici.
Nicola Tomelli